Bambino di 10 anni non vuole andare a scuola.
Inviato: gio, 27 gen 2011 - 9:13 am
Salve,
sono la convivente di un padre divorziato. Il bambino l'anno scorso aveva già cambiato scuola, da una privata è a andato in un'altra privata perchè "un bambino gli dava fastidio"...adesso invece da inizio dicembre ha manifestato di voler cambiare nuovamente scuola ma per andare in una pubblica: i suoi amichetti gli hanno detto che in queste almeno una volta a settimana non si va a scuola perchè ci sono gli scioperi! Risultato: in un mese e mezzo è mancato a scuola 16 giorni, più i sabati e domeniche e le feste natalizie... Non vuole più stare dalla madre perchè gli dà le regole ma preferisce stare qui con il padre perchè invece non riesce a mantenere le poche regole che dà e ha tutti i suoi amichetti. Premetto che qui da noi lui veniva a passare tutta l'estate e quindi la considera la casa delle vacanze...errato: è la casa del padre. Io lo tratto bene e nemmeno posso alzare la voce se fa qualcosa che non dovrebbe fare, altrimenti vengo sgridata io che non sono sua madre, diciamo che il bambino se ne sta approfittando troppo e il padre e la madre non ce la fanno più, vorrebbero metterlo in un collegio...perchè tanto non riescono né a portarlo dallo psicologo quelle rare volte in cui aveva appuntamento né a mandarlo a scuola o a farlo stare dalla madre quando ci dovrebbe stare: lui dovrebbe stare un giorno a settimana con noi e un weekend sì e uno no, invece è dall'anno scorso che la madre l'ha fatto rimanere sempre più spesso per cercare di assecondarlo e non passare per la cattiva...ora sono entrambi in mano sua.
La mia è una richiesta di vero aiuto...perchè il padre sta male per questa situazione e non dorme la notte, la madre ovviamente sta anche peggio perchè il bimbo non vuole stare con lei...ma si preoccupa di avere un occhio di riguardo nel dirle che se viene con noi da leroy merlin lo fa contro voglia.... non sa nemmeno lui quello che vuole...ma ho notato che non ha mai versato una lacrima per nessun film triste, da schindler's list al bambino dal pigiama a righe...lui non si immedesima nei problemi o nelle vite degli altri...nemmeno al funerale dello zio ha pianto...né per lui né per quello che diceva il prete...piangevamo tutti me compresa che ho avuto modo di vederlo solo due volte! aiutooo come dobbiamo comportarci??? a chi dobbiamo rivolgerci??? non crede nemmeno alle punizioni, è una continua sfida pure col padre!!!!
Manuela disperata.
sono la convivente di un padre divorziato. Il bambino l'anno scorso aveva già cambiato scuola, da una privata è a andato in un'altra privata perchè "un bambino gli dava fastidio"...adesso invece da inizio dicembre ha manifestato di voler cambiare nuovamente scuola ma per andare in una pubblica: i suoi amichetti gli hanno detto che in queste almeno una volta a settimana non si va a scuola perchè ci sono gli scioperi! Risultato: in un mese e mezzo è mancato a scuola 16 giorni, più i sabati e domeniche e le feste natalizie... Non vuole più stare dalla madre perchè gli dà le regole ma preferisce stare qui con il padre perchè invece non riesce a mantenere le poche regole che dà e ha tutti i suoi amichetti. Premetto che qui da noi lui veniva a passare tutta l'estate e quindi la considera la casa delle vacanze...errato: è la casa del padre. Io lo tratto bene e nemmeno posso alzare la voce se fa qualcosa che non dovrebbe fare, altrimenti vengo sgridata io che non sono sua madre, diciamo che il bambino se ne sta approfittando troppo e il padre e la madre non ce la fanno più, vorrebbero metterlo in un collegio...perchè tanto non riescono né a portarlo dallo psicologo quelle rare volte in cui aveva appuntamento né a mandarlo a scuola o a farlo stare dalla madre quando ci dovrebbe stare: lui dovrebbe stare un giorno a settimana con noi e un weekend sì e uno no, invece è dall'anno scorso che la madre l'ha fatto rimanere sempre più spesso per cercare di assecondarlo e non passare per la cattiva...ora sono entrambi in mano sua.
La mia è una richiesta di vero aiuto...perchè il padre sta male per questa situazione e non dorme la notte, la madre ovviamente sta anche peggio perchè il bimbo non vuole stare con lei...ma si preoccupa di avere un occhio di riguardo nel dirle che se viene con noi da leroy merlin lo fa contro voglia.... non sa nemmeno lui quello che vuole...ma ho notato che non ha mai versato una lacrima per nessun film triste, da schindler's list al bambino dal pigiama a righe...lui non si immedesima nei problemi o nelle vite degli altri...nemmeno al funerale dello zio ha pianto...né per lui né per quello che diceva il prete...piangevamo tutti me compresa che ho avuto modo di vederlo solo due volte! aiutooo come dobbiamo comportarci??? a chi dobbiamo rivolgerci??? non crede nemmeno alle punizioni, è una continua sfida pure col padre!!!!
Manuela disperata.