Pagina 1 di 1

minori affidati all'Ente

Inviato: gio, 09 set 2010 - 1:48 pm
da elisa1510
buongiorno.. sono reduce da un èquipe di as di studio per un caso su minori un po' complicato (e quale nn lo è..)..
.. e mi trovavo a ragionare su questa cosa: nei casi di minori affidati all'Ente, quando come as riceviamo decreti e disposizioni di affidamento che non citano la limitazione della podestà genitoriale come dobbiamo muoverci?
sia l'Ente che i genitori si trovano sullo stesso piano? dobbiamo decidere in modo concordato?? ... inoltre qualora i minori dovessero sottoporsi a esami o prestazioni sanitarie, oppure uscire dal territorio nazionale.. o comunque qualcosa per la quale è necessaria l'autorizzazione di chi esercita la podestà sul minore, come dobbiamo muoverci?
dobbiamo fare richieste, autorizzazioni come servizio? oppure possono muoversi i genitori con il potere della propria firma??? :?:

Re: minori affidati all'Ente

Inviato: mer, 15 set 2010 - 6:05 pm
da elisa1510
.. nessuno ha un consiglio? :cry:
io però ho un aggiornamento, nel caso questa tematica dovesse interessare..
ho sentito il TM, attraverso uno sportello di consulenza (che riconosco come risorsa indispensabile del ns lavoro!), mi hanno riferito che da un po' di tempo l'affido del minore all'Ente viene meglio specificato rispetto le competenze e gli ambiti di intervento (sanitario, educativo,..)
.... (sarà ma i decreti sui quali lavoro sono tutti con affido generico all'Ente....)
comunque, non vi sono veri e propri atti che il servizio sociale/Ente deve compiere, dipende dalle situazioni.
ad esempio nei casi dove non c'è limitazione della podestà, l'Ente deve essere informato sulle decisioni importanti riguardo il minore affidato, qualora l'Ente ritenga che tale decisione sia pregiudizievole/inadeguata, interviene per limitare/rimuovere tale intenzione (es. in caso di espatrio, l'Ente chiede a giudice di emettere divieto..)

qualcuno ha qualche esperienza in merito??
mi sarebbe veramente utile capire come si muovono i colleghi... :lol:

Re: minori affidati all'Ente

Inviato: gio, 16 set 2010 - 8:10 am
da Nazg
Direi che bisogna tenere presente anche il fatto se il minore è ancora presso il proprio nucleo familiare o se il TM ha previsto un idoneo collocamento presso terzi (comunità o affido familiare).

A me è capitato di fare l'iscrizione a scuola per un minore per quale era previsto l'affido extrafamiliare, e siccome non si era ancora perfezionata la pratica per quest'ultimo la domanda l'ho preparata io, ma l'ha firmata il sindaco in quanto responsabile dell'Ente locale.
Ora le piccole questioni quotidiane verranno gestite dalla famiflia affidataria, mentre l'ente locale si occuperà del resto.
La famiglia naturale, che ha ancora la potestà genitoriale, è ovviamente stata informata di tutto quello che è stato fatto.

Re: minori affidati all'Ente

Inviato: gio, 16 set 2010 - 12:26 pm
da elisa1510
Nazg ha scritto:Direi che bisogna tenere presente anche il fatto se il minore è ancora presso il proprio nucleo familiare o se il TM ha previsto un idoneo collocamento presso terzi (comunità o affido familiare).
infatti nei casi dove ho un po' di dubbi sono quelli dove il minore è presso famiglia naturale, e la podestà non è limitata ma c'è l'affido all'Ente..

mi sento sempre sul rasentare e il non comprendere al pieno le azioni da fare, di competenza dell'uno o dell'altro...
:roll: