Che diritti ha il papà?
Inviato: gio, 04 feb 2010 - 11:04 pm
Buonasera,
Sono un ragazzo di 28 anni, e ho avuto una figlia di 7 mesi con la mia "ragazza" di 21 anni.
Premetto che non sono sposato, vi spiego la mia situazione e se per piacere potete consigliarmi su come muovermi.
Tre anni fa ho conosciuto questa ragazza casualmente, nonostante capii da subito che eravamo molto diversi a livello culturale decisi comunque di darle una possibilità.
Quando la conobbi frequentava brutte amicizie e faceva uso di cannabis, poi parlando con lei mi promise di cambiare vita e di abbandonare definitivamente quelle amicizie e quelle brutte abitudini che aveva.
Aveva problemi a scuola, gli assistenti sociali avevano più volte chiamato i genitori in tribunale poichè non aveva terminato la scuola dell'obbligo, e solo al compimento dei suoi 18 anni si prese la terza media.
Vengo al punto, lei non vuole venire a vivere con me e la bambina, nonostante io abbia acquistato casa appositamente, quindi ho deciso di lasciarla.
Però c'è un problema, lei vive con i suoi genitori, e quindi ha ancora la residenza li, e quindi anche mia figlia. Lei non mi vuole lasciare la bambina, la posso solo vedere quando vuole lei e solo in sua presenza, privandomi di avere dei momenti tutti miei con la mia piccola e soprattutto non ho la possibilità di portarla dai miei genitori in quanto lei non vuole venire e la bambina a me non la vuole lasciare.
Considendo che lei non lavora, e che lei abita in una casa popolare di circa 45 max 50 mq insieme alla sua famiglia composta da 6 persone + mia figlia di cui solo il padre percepisce una piccola pensione, circa 800€, mentre io lavoro regolarmente, vivo con i miei genitori ma ho residenza da solo nella casa che ho acquistato ed ho un contratto a tempo indeterminato.
Che possibilità ho di chiedere l'affidamento di mia figlia? E comunque che diritti ha il padre? cosa posso fare io per poter prendere mia figlia e starci un pò da solo? Quel'è la prassi e a chi mi devo rivolgermi per avere i miei diritti di padre? E nel caso l'affidamento?
Ci sarebbero anche tantissime altre cose da dire sui suoi comportamenti e su quelli della sua famiglia, ma non voglio entrare troppo nello specifico, almeno per ora.
Grazie mille.
Sono un ragazzo di 28 anni, e ho avuto una figlia di 7 mesi con la mia "ragazza" di 21 anni.
Premetto che non sono sposato, vi spiego la mia situazione e se per piacere potete consigliarmi su come muovermi.
Tre anni fa ho conosciuto questa ragazza casualmente, nonostante capii da subito che eravamo molto diversi a livello culturale decisi comunque di darle una possibilità.
Quando la conobbi frequentava brutte amicizie e faceva uso di cannabis, poi parlando con lei mi promise di cambiare vita e di abbandonare definitivamente quelle amicizie e quelle brutte abitudini che aveva.
Aveva problemi a scuola, gli assistenti sociali avevano più volte chiamato i genitori in tribunale poichè non aveva terminato la scuola dell'obbligo, e solo al compimento dei suoi 18 anni si prese la terza media.
Vengo al punto, lei non vuole venire a vivere con me e la bambina, nonostante io abbia acquistato casa appositamente, quindi ho deciso di lasciarla.
Però c'è un problema, lei vive con i suoi genitori, e quindi ha ancora la residenza li, e quindi anche mia figlia. Lei non mi vuole lasciare la bambina, la posso solo vedere quando vuole lei e solo in sua presenza, privandomi di avere dei momenti tutti miei con la mia piccola e soprattutto non ho la possibilità di portarla dai miei genitori in quanto lei non vuole venire e la bambina a me non la vuole lasciare.
Considendo che lei non lavora, e che lei abita in una casa popolare di circa 45 max 50 mq insieme alla sua famiglia composta da 6 persone + mia figlia di cui solo il padre percepisce una piccola pensione, circa 800€, mentre io lavoro regolarmente, vivo con i miei genitori ma ho residenza da solo nella casa che ho acquistato ed ho un contratto a tempo indeterminato.
Che possibilità ho di chiedere l'affidamento di mia figlia? E comunque che diritti ha il padre? cosa posso fare io per poter prendere mia figlia e starci un pò da solo? Quel'è la prassi e a chi mi devo rivolgermi per avere i miei diritti di padre? E nel caso l'affidamento?
Ci sarebbero anche tantissime altre cose da dire sui suoi comportamenti e su quelli della sua famiglia, ma non voglio entrare troppo nello specifico, almeno per ora.
Grazie mille.