Pagina 1 di 1

obbligo formativo

Inviato: mar, 20 ott 2009 - 9:18 am
da stefyx84
ciao a tutti, lavoro in una comunità per minori e vorrei porre un quesito:
se una ragazza di 14 anni iscritta alla prima classe superiore non vuole andare a scuola e non c'è verso di farle cambiare idea, come si può farle assolvere l'obbligo scolastico?
mi spiego meglio: accumulerà assenze e verrà bocciata comunque finendo l'anno? il servizio farà una segnalazione al tribunale, ma se si il tribunale cosa può fare in concreto? :?

Re: obbligo formativo

Inviato: mar, 20 ott 2009 - 9:26 am
da Nazg
secondo me sarebbe utile trovare dei corsi formativi che le facciano apprendere un mestiere.
ci sarà qualcosa che le piace fare...

Re: obbligo formativo

Inviato: mar, 20 ott 2009 - 10:14 am
da stefyx84
già fatto...faceva il liceo, ora l'abbiamo iscritta a un corso professionale...è andata due giorni poi basta... ha una situazione abbastanza complicata ma non sappiamo più che pesci pigliare per farla uscire...e, soprattutto, farla andare a scuola...

Re: obbligo formativo

Inviato: mar, 20 ott 2009 - 3:33 pm
da Nazg
potrebbe essere utile l'affiancamento di un educatore professionale?

Re: obbligo formativo

Inviato: mar, 20 ott 2009 - 6:39 pm
da stefyx84
scusami, a che scopo? prima di entrare in comunità aveva un'educatore professionale (che poi è colui che si è interessato della sua situazione fino all'entrata in comunità) e con cui adesso si sente ma in un rapporto più amicale che professionale... lei è una ragazza intelligente che se ha bisogno ti viene a parlare e a chiedere consiglio...ma non vuole proprio investire nel paese dove è ora perchè pensa solo a un suo ritorno a casa che sinceramente noi vediamo duro in un futuro vicino...

Re: obbligo formativo

Inviato: mer, 21 ott 2009 - 7:43 am
da monica1967
Io per adesso, visto che mi sembra che ci sia un buon rapporto di fiducia con la ragazza, lavorerei proprio sulle ultime cose che hai detto.

Cioè esplorare insieme a lei motivazioni e opportunità reali di tornare al suo paese. Capire perchè per lei è così importante considerare un suo ritorno e fare i conti con quella che è la sua situazione reale.

Forse affrontando il problema alla base del suo rifiuto degli studi in Italia si riuscirà a renderla più consapevole e motivata.

Re: obbligo formativo

Inviato: mer, 21 ott 2009 - 7:55 am
da stefyx84
lei sente solo quello ce vuole sentire.. o torna a casa o: non cisono alternative. Poi, vuole tornare perchè secondo lei metterebbe tutto a posto, chiamalo delirio di onnipotenza... tra l'altro questo ultimo rifiuto di andare a scuola non l'ha motivato, secondo me fa i capricci perchè sa che di peso non ce la pssiamo portare...ha un disagio enorme legato alla sua famigli da cui però non vuole staccarsi e non vuole/riesce ad affrontare... forse l'unica è lasciarla fare cercando di essere sempre il più accoglienti possibili...

Re: obbligo formativo

Inviato: mer, 04 nov 2009 - 9:15 am
da monica1967
Credo che una buona carta da giocare sia quella dei colloqui, se è disposta a farli e se ce n'è il tempo e la possibilità materiale. Forse tirando fuori i suoi disagi riuscirà a vedere la situazione in modo diverso, tramite l'accoglienza come dici tu e la comprensione.
Inutile forzarla se non vuole.