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ciao abito in provincia di novara, a proposito di assegno di cura vorrei raccontarvi la mia esperienza accaduta proprio questa settimana. mia madre e' malata di alzheimer ed e dell'anno 46 , noi non abbiamo una badante ma la assiste mio padre in casa quindi quando abbiamo saputo dell'assegno di cura abbiamo fatto subito la richiesta con tutta la documentazione necessaria, all'inizio sembrava tutto apposto ma quando la domanda e' arrivata in consiglio le e' stata negata perche non ha 65 anni . ora io mi chiedo se anche in altre province o solo a novara chiedono questo assurdo minimo di eta' dato che mia madre non e' piu autosufficente adesso e non sappiamo neanche in che stato di salute si trovera tra due anni dato che va sempre peggiorando. vi ringrazio anticipatamente par qualsiasi risposta o parere che mi darete ciao

Non è assurdo, è la Norma che sovrintende alle prestazioni. Probabilmente in Piemonte l'assegno di cura è solo per gli over65.
Dipende infatti dalle Regioni regolamentare i requisiti.

Da noi in Emilia-Romagna, per esempio, se l'invalidità sorge prima dei 65 anni non si concede l'assegno di cura ordinario, bensì qwuello per disabili (che è più alto di quello ordinario). In mezzo ci sta insomma una valutazione che, età o non età, fotografa la gravità ed il bisogno assistenziale, per il quale serve l'assegno di cura (in questo caso sostenere il ruolo del padre come caregiver).

Si rivolga al Suo assistente sociale: lui sa cosa è possibile fare in base alla normativa piemontese ed i regolamenti locali

Anche in Friuli l'assegno di cura (che si chiama fondo autonomia possibile) per essere concesso prima dei 65 anni necessita della certificazione di handicap ai sensi della L. 104. In più da noi si concede solo a fronte di spese documentabili. Nel caso della famiglia che assiste ma non sostiene spese non viene concesso.

L'accompagnamento?