@Italo: mi tocca risponderti a tono, dato che i tuoi post hanno un tono piuttosto pesante, polemico e decisamente poco costruttivo.
italo_da_b ha scritto:
Perche' dovremmo dare i nostri soldi se gia' li prendono dalla pubblicita'?
Personalmente mi rifiuto di dare qualsiasi aiuto non tanto per i soldi ma per una questione etica. Cosa succederebbe se tutti dessero soldi o non lo facesse piu' la pubblicita'?
Premesso il fatto che tu non hai la minima idea delle spese che io sostengo in prima persona per mantenere uno spazio aperto a tutti senza per altro chiedere quote o collaborazioni esclusive come fanno altri siti di settore, la pubblicità e le donazioni non coprono neanche l'1% del lavoro che io, ma anche Nazg e tutto lo staff (che non mi stanco mai di ringraziare) fa per rendere questa realtà quello che è. Se volessi guadagnare non lo farei di certo con un portale di servizio sociale.
Penso piuttosto che la tua sia solo cattiveria gratuita.
italo_da_b ha scritto:
Questa e' una questione di diritto morale!
Il diritto morale
"Mira a tutelare la personalità dell'autore, il suo onore e la sua reputazione con una corretta comunicazione agli altri delle sue opere."(Fonte
Wikipedia)
Questo è uno di quei casi in cui le parole vengono pescate a caso dal vocabolario.... no comment.
italo_da_b ha scritto:
Gli argomenti sono molti e ci sono molti altri pronti a dibattere su tutto c'ò che volete, anche se mi rendo conto che forse questo forum non e' al passo dei tempi sui contributi più attuali nella ricerca.
Il fatto che io mi sia rifiutato di pubblicare un tuo elaborato pieno di errori anche grossolani sulla parte informatica, che tu non abbia accettato i consigli
gratuiti che ti ho dato e che hai comunque pubblicato altrove rimuovendo la parte informatica (un "grazie" sarebbe stato gradito, dato che ti ho evitato una pessima figura), non ti autorizza a parlare di assenza di contributi attuali. Potrai farlo quando proporrai delle discussioni su questo forum che stimolino l'interesse della gente.
Le critiche sono sempre ben accettate, le polemiche mai.