Quindi va smontato il concetto di vecchiaia abbinato a malattia e non autosufficienza.

mi vengono in mente delle domande che potrebbero aiutarti nella riflessione:
l'anziano/pensionato che fa volontariato lo faceva anche prima o è una cosa scoperta alla fine dell'attività lavorativa? (domanda sotto-intesa: ci sono persone più portate al volontariato in base alla propria storia di vita?)
la partecipazione nel volontariato nasce da una auto-proposta o dal coinvolgimento di altri?
la scelta del tipo di volontariato (con bambini, con anziani o in altri settori) è determinata da un'inclinazione personale o dalle proposte già presenti sul territorio?
Per la tesi, secondo me, sarebbe utile definire un'area geografica nella quale individuare alcune esperienze concrete...