io sn assistente sociale (abilitata) e mi è stato detto k la mia triennale è equipollente alla laurea di educatore... xciò mi han assunta cn qsto titolo... e comunque non so tu di dv sei, ma qui al sud lavoro x gli ass. soc. non ce n'è... neank concorsi... xciò... ci si deve accontentare se si vuol ...

potresti anche sentire un centro di assistenza fiscale per eventuale modulistica in materia (oppure visita il sito tuttofamiglia.it), poi potresti sentire la Regione per capire se ci sono in essere agevolazioni/contributi e quant'altro..

purtroppo l'educatore non ha mai partecipato ad incontri protetti (anche se ricordo che in questo caso non si tratta di incontro protetto, ma di incontro...), e non riesco a trovare nessuno che si sia mai trovato in questa situazione, per un confronto diretto..... - cosa dice in effetti il decreto ...

Direi che bisogna tenere presente anche il fatto se il minore è ancora presso il proprio nucleo familiare o se il TM ha previsto un idoneo collocamento presso terzi (comunità o affido familiare). infatti nei casi dove ho un po' di dubbi sono quelli dove il minore è presso famiglia naturale, e la po...

ciao, immagino la vs preoccupazione in una situazione di questo tipo. ciò che potreste fare è segnalare la cosa ai servizi sociali del comune di residenza della bambina, dichiarando di quanto siete a conoscenza. so che sono 700 km, ma ci sono diverse possibilità per far si che la vostra segnalazione...

.. nessuno ha un consiglio? :cry: io però ho un aggiornamento, nel caso questa tematica dovesse interessare.. ho sentito il TM, attraverso uno sportello di consulenza (che riconosco come risorsa indispensabile del ns lavoro!), mi hanno riferito che da un po' di tempo l'affido del minore all'Ente vie...

Grazie per le indicazioni, seguirò l'indicazione di elisa1510 e cercerò di coinvolgere l'educatore, me non so quale "mandato"/obiettivi dargli........ prova a pensare un attimo al ruolo che hai tenuto finora negli incontri, immagino da osservatore dei comportamenti e delle dinamiche, medi...

mi sembra il caso di relazionare al tribunale evidenziando le varie criticità.. nell'attesa io coinvolgerei l'educatore e programmerei le modalità del'incontro dando ai genitori le disposizioni adottate da decreto come paletti sui quali tu hai definito le dette modalità.. la md come il pd debbono at...

spero vivamente che il tuo Ente ti tuteli mettendosi in prima linea con te!
ma nell'esperienza di una collega, verbalmente minacciata da un utente, ha dovuto far tutto da sola.

mi sembra una cosa su cui anche i nostri albi regionali dovrebbero riflettere..

per la mia esperienza dipende dalle strutture ma in linea di massima si..
di solito però c'è anche lo spazio di una deroga in base al caso, altrimenti si potrebbe valutare se sia un caso legato prettamente all'anzianità oppure ad altre problematiche (salute mentale, emarginazione..)

non mi sembra giusto.. ci sono dei servizi di continuità (cc, h,..) che possono intervenire in una situazione di emergenza improvvisa, in linea di massima tutto può essere rimandato al lunedì.. già si lavora dal lun al sab, e personalmente da quando lavoro come as sono sempre in guardia anche durant...

hai pensato alla somministrazione di questionari per gli utenti/ospiti??
mi focalizzerei su un tema specifico tipo:
se indirizzarlo "sulle aspettative all'ingresso e aspettative all'uscita"..?
oppure valutare l'aspetto della rete o della famiglia in questo contesto..

Per quanto riguarda l'educatore, c'è nel mio servizio, ma non saprei che obiettivo dargli rispetto agli incontri.... L'educatore andrebbe a svolgere la tua funzione durante gli incontri, ovvero osservare le dinamiche, mediare il dialogo, coinvolgere pd e fg nonchè indirizzare l'incontro ad momento p...

buongiorno.. sono reduce da un èquipe di as di studio per un caso su minori un po' complicato (e quale nn lo è..).. .. e mi trovavo a ragionare su questa cosa: nei casi di minori affidati all'Ente, quando come as riceviamo decreti e disposizioni di affidamento che non citano la limitazione della pod...

Immagino che se la ragazza è in comunità il padre abbia quantomeno sospesa la potestà genitoriale. La ragazza secondo me ha il diritto di non informarlo. Se pensi nel caso in cui volesse interrompere la gravidanza può farlo senza che i genitori vengano informati sono d'accordo, a mio avvisto anche i...