laurea specialistica

[Alice88]

salve!!!
sto iniziando a pensare alla specialistica e non sò dove farla...
qualcuno di voi può consigliarmi???
grazie

[Nazg]

non ti piace quella più vicina a casa?

[Alice88]

ciao!!!
mi piacerebbe rimanere vicino a casa ma la laurea specialistica qui a Siena
non c'è più... e quindi volevo un consiglio, ho sentito dire che quella di Firenze
non è molto indicata anche perchè non è ben organizzata, quindi non so che fare!!!!

[ugo.albano]

Carissima,

ormai da dieci anni ci sono assistenti sociali specialisti con apposita laurea ed in migliaia siamo senza lavoro. Nel senso che tutti, triennali e quinquennali, facciamo i semplici assistenti sociali.
Le esperienze di chi la sta facendo ora, se legge altri forum sull'argomento, sono di un "percorso inutile", un riciclaggio (pure malfatto) di sociologia e servizio sociale. Anche la nostra stessa Professione non è stata capace, in questi anni, di fare lobbing per far prevedere questa LS come requisito d'accesso per la dirigenza.

Allora: a che serve la specialistica, se il mercato del lavoro non lo prevede? Non a caso le Università le stanno tagliando.

Al posto Suo io farei una scelta diversa: mi iscriverei ad un' ALTRA LAUREA MAGISTRALE, il recupero dei crediti sarebbe minimo. Per esempio la LM in sociologia: almeno alla fine so fare una ricerca, almeno posso insegnare nelle scuole medie superiori. Con la L.S. in programmazione dei servizi sociali no.


Mi scusi la radicalità della risposta, è il mio pensiero dopo tanti anni di battaglie PER la nostra professione e dopo la delusione su come questa LS è andata a finire, visti i contenuti e le scarsissime competenze manageriali di chi la fa.

Saluti

[Nazg]

Secondo te Ugo, possiamo accedere ad altre lauree magistrali con tranquillità?
Cioè ci riconoscerebbero abbastanza crediti del ns percorso universitario?

Questo tuo suggerimento da un lato non mi stupisce perchè la ns laurea magistrale è difettosa e non ci forma per essere abbastanza competitivi con le altre lauree "storiche", ma dall'altro lato allora mi chiedo come mai chi prende altre lauree vuole poi passare alla ns pensando che offra maggiori opportunità lavorative.
E' solo il possibile posto fisso che fa gola?

[chiara79]

Ripensando a quanto detto da Ugo, è vero che la laurea magistrale in servizio sociale non è l'unica strada da percorrere. Con l'ultima riforma universitaria non esiste nemmeno più il debito formativo e hanno adottato criteri di ammissione chiari per cui, una volta ammessi ad una laurea magistrale, si parte tutti dallo stesso livello e non ci sono più crediti da recuperare.
C'è una bella laurea magistrale a Padova in "Scienza del governo e politiche pubbliche" che mi sembra adatta anche ai laureati triennali in servizio sociale.
Per essere ammessi non c'è il test, ma basta aver conseguito 70 CFU in questi settori:
almeno 16 CFU in IUS/01, IUS/02, IUS/07, IUS/08, IUS/09, IUS/10, IUS/12, IUS/14 e IUS/20, almeno altri 12 CFU in SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03 e SECS-P/10,
almeno altri 6 CFU in SECS-S/01, SECS-S/03 e SECS-S/05,
almeno altri 12 CFU in SPS/04, SPS/07, SPS/08, SPS/09 e SPS/11 e
almeno altri 6 CFU in L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/12 e L-LIN/14.
È ammessa una tolleranza fino ad un massimo del 10% dei 70 CFU totali richiesti.
Il piano di studi è questo http://www.scipol.unipd.it/repository/D ... GP0809.pdf
In bocca al lupo