un po' di confidenze..

Per tutti quei messaggi che non hanno una collocazione precisa
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silviabosi
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Iscritto il: mer, 10 set 2008 - 11:15 am

un po' di confidenze..

Messaggio da silviabosi »

Buongiorno a tutti! scrivo in quanto sento la necessità di sfogare questo malessere e spero che qui posso trovare un minimo di conforto.. il mio malessere si esprime con ansia e tachicardia ultimamente, un senso di vuoto e inutilità a causa della mancanza del lavoro.. so che è un momento transitorio - o pelomeno lo spero- ma devo dire che non mi era mai capitato di stare così, di provare questa sensazione. fino al 26 maggio lavoravo in un comune poi, scaduto il contratto, sono rimasta chiaramente a casa. il problema è che ero abituata ad uscire di casa alle 7.30 e rientrare verso le 20.30 e ora essendo sempre in casa credo che sto soppiando... bè, il semplice fatto di scriverlo penso che mi aiuterà, voi che ne dite?? continuo a fare concorsi ma che si rivelano sempre più delle bufale: ideati per trasformare un contratto a tempo determinato in tempo indeterminato per assistenti sociali che lavorano già all'interno di comuni. certo che quanto vorrei capitasse a me!! va bè, utopie! a risentirci!! :roll:
febe86
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Re: un po' di confidenze..

Messaggio da febe86 »

eilà..non è facile abituarsi ad un cambiamento del genere ed è importante continuare a fare concorsi ecc(continua!!),anche se sembrano bufale,ahinoi...quelli esisteranno sempre,ma autocommiserarsi troppo non serve a nulla. Hai preso coscienza della situazione in cui ti trovi?ok è spiacevole,non è facile ma smuoviti!se cominci a somatizzare la situazione è un pò grave la cosa non trovi? Non perderti in un bicchier d'acqua (scusa la franchezza),non voglio sembrare banale o poco sensibile,ma ci sono cose peggiori nella vita che perdere un lavoro e addirittura "ammalarsi" per questo. E' giusto non ignorare la cosa e prenderne atto con tutta la sua spiacevolezza,ma non devi continuare a scoraggiarti così. Spesso siamo noi a dover cambiare non sempre cambiano le circostanze e il punto ora secondo me è la sfiducia che provi verso te stessa. Perchè è un'utopia poter passare un concorso con un contratto a tempo indeterminato?,si oggi non è facile lo ammetto,ma non è impossibile. Ci sono molte cose che possono sembrarci ingiuste nei concorsi ma non esagerare con il pessimismo cosmico :P. Molto dipende anche da te,dalla tua preparazione ,dalla tua competenza, se hai lavorato fin ora un motivo ci sarà, non ti avrebbero assunto se non ti avessero ritenuta "capace" anche se a tempo determinato. Troverai altro!o come dico sempre se non lo trovo me lo creo io...oggi come oggi bisogna essere in grado di crearsele certe opportunità,con la precarietà che ci si ritrova bisogna imparare ad essere flessibili e creativi,fiduciosi nella propria competenza,con la voglia di non smettere mai d'imparare,anche in situazioni poco piacevoli(professionalm.parlando)...forza collega!non fermarti!e buona fortuna :)
silviabosi
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Re: un po' di confidenze..

Messaggio da silviabosi »

grazie!! geazie di cuore!!!
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