Buona sera a tutti!
La mia situazione e un attimino complicata,cerchero di essere abbastanza chiara per spiegarla,scusatemi la lunghezza del racconto,capirete il perche passo direttamente al dunque .
Vorrei sapere se c'e qualcuno di voi nella mia situazione o se conoscete qualcuno che come me ha studiato all'estero ma l'esame di stato l'ha sostenuto qua , ottenendo qiundi l'abilitazione.
Dopo un breve giro fatto in questo forum(complimenti a voi),ho trovato facimente il materiale occorrente per studiare nell'attesa del giorno per l'esame di abilitazione.
La mia capacita di riprendere a studiare permettendo ,tenterei di sostenere l'esame di stato nella prossima sessione ,anche se per alcuni motivi (e qua chiedo il vostro aiuto o almeno un parere) c'e un pensiero che mi dice "sogni d'oro tesoro ,questa volta non c'e la farai ".
Sono in Italia da 6 anni,tempo in cui ho sempre lavorato come badante.
Pochi mesi fa mi e stata rilasciata l'equipollenza del titolo di studio conseguito all'estero.Alcuni hanno impiegato meno tempo di me per ottenere l'equipollenza,per me ci sono voluti 4anni di corrispondenza con vari istituzioni/scuole/ispettorati/procure/traduttori/malintesi + un viaggio fatto personalmente per avviare la richiesta per la dichiarazione del valore all'ambasciata italiana nel mio paese + 18 mesi d'attesa per la delibera del Consiglio universitario di Catania che ha deciso l'approvazione e il rilascio della mia desiderata equipolenza.
All'inizio volevo chiedere il riconoscimento professionale,visto che il mio titolo di studio comprende anche la notifica secondo cui "il titolare e abilitato per esercitare la professione di assistente sociale"...peccato pero che la notifica (e soltanto questa)e stata ritrattata da un'articolo di legge di 5 anni fa,secondo cui anche il mio paese adeguandosi alle regole europee,ha istituito l'Ordine(CNAS) degli assistenti sociali con le corispettive iscrizioni all'albo.
Tutto questo e successo mentre io ero gia qua in Italia.Ho contattato l'Ordine (Colleggio Nazionale degli Assistenti Sociali)nel mio paese per informarmi,e mi e stato detto che:
-per non aver esercitato la professione per almeno tre anni continuativi prima dell'entrata in vigore di questa legge ,visto che non avevo piu la residenza nel mio paese al momento in cui avevo chiesto l'iscrizione all'albo,l'Ordine mi ha rifiutato la richiesta,indirizzandomi verso l'Albo professionale italiano visto che ho la residenza permanente qua.
Non e la mia intenzione di lamentarmi ne per i tempi ne per altro.E andata cosi .
Vorrei sapere se:
-visto che ho finito i miei studi e la mia laurea e stata rilasciata 10 anni fa,anche se l'equipollenza per vari motivi l'ho ottenuta soltanto da pochi mesi ,sara possibile la mia iscrizione per l'esame di stato?
-il sistema di valutazione diverso da quello italiano non ha concesso che nel documento di riconoscimento siano notificate in qualche modo i risultati/voti degli esami sostenuti;mi sono informata e non c'e stata una risposta che mi aiuti a capire come compilare vari moduli in cui si richiedono tali dati.Tutti i miei risultati/voti sono scritti sulla dichiarazione di valore emmessa dall'ambasciata italiana e sulle traduzioni degli documenti che attestano i miei studi.
Per il momento non vi complico di piu con altre domande.
Grazie per qualsiasi consiglio/parere.
ps.se volete farmi delle domande ,fate pure,rispondero volentieri.
titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
non credo di poterti rispondere con certezza, ma secondo me, se ti è stato riconosciuto il titolo puoi tranquillamente accedere all'asame di abilitazione. io studio a catania, ed ho letto che hai chiesto la convalida del titolo proprio all'uni di catania quindi forse farai qua l'esame di abilitazione. posso dirti che i prof sono tranquilli se farai l'esame nella prossima sessione di dicembre.
quanto alle altre domande posso consigliarti la segreteria studenti in via vittorio emanuele n.8, forse possono rispondere alle tue domande. ciao
quanto alle altre domande posso consigliarti la segreteria studenti in via vittorio emanuele n.8, forse possono rispondere alle tue domande. ciao
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
Grazie Gaia!
Cerchero di insistere per avere queste risposte alla segreteria studenti.L'esame di abilitazione vorrei farlo qua a Catania.
Cerchero di insistere per avere queste risposte alla segreteria studenti.L'esame di abilitazione vorrei farlo qua a Catania.
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
se lo fai nella sessione di dicembre ho visto che la commissione è apposto, e penso che lo scorso mese non hanno rimandato nessuno, quindi te lo consiglio
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
Grazie Gaia! Sei gentilissima.
Avevo bisogno anche di notizie come questa qua.
Ma questi libri da Erickson si devono ordinare per forza on line? In libreria non trovo (in questo momento) niente.
Tu conosci qualcuno che ha questi libri e vorrebbe venderli?
Avevo bisogno anche di notizie come questa qua.
Ma questi libri da Erickson si devono ordinare per forza on line? In libreria non trovo (in questo momento) niente.
Tu conosci qualcuno che ha questi libri e vorrebbe venderli?
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
Ciao Miranda, nemmeno io so come aiutarti! La cosa migliore è informarsi direttamente presso l'università di tua scelta che organizza l'esame di stato.
Ma come mai hai dovuto aspettare ben 4 anni per il riconoscimento? Mi pare veramente troppo, ormai tra i paesi dell'UE le cose dovrebbero funzionare molto velocemente. Posso sapere qual è il tuo paese d'origine?
In bocca al lupo
Chiara
Ma come mai hai dovuto aspettare ben 4 anni per il riconoscimento? Mi pare veramente troppo, ormai tra i paesi dell'UE le cose dovrebbero funzionare molto velocemente. Posso sapere qual è il tuo paese d'origine?
In bocca al lupo
Chiara
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
Grazie Chiara per gli auguri!
Infatti e stato troppo tutto questo tempo.
Prima il mio paese non era nell'Unione Europea.Sono romena.
Il riconoscimento tuttora si fa soltanto dopo aver ottenuto la cosidetta Dichiarazione di valore da parte del Consolato Italiano presso il mio paese che attesti la validita e l'originalita di tutti i documenti/diplomi.
sara un po dificile spiegare sopratutto perche gli termini burocratici che definiscono le varie approvazioni sono un po diversi.
Per avere un fascicolo completo da presentare al Consolato dovevo (ti dico quel che mi ricordo) :
-contattare il liceo per farmi rilasciare in via ufficiale tutta la documentazione riguardante il mio percorso durante gli anni di liceo,comprese le materie studiate,le lezioni per ogni materia,le ore di studio.
-ottenere un aviso da parte dell'ispettorato teritoriale che metteva il timbro di validita (aviso)su ognuna di queste pagine,dopo aver verificato in archivio tutti i dati,
-la stessa cosa si richiede per TUTTI i diplomi conseguiti in seguito al liceo,compresa ovviamente la laurea.
-ottenere l'autorizazzione per avere una dichiarazione di validita a quanto riguarda l'originale di tutti i diplomi.
-fare delle copie legalizzate in triplice esemplare per tutte le queste cose qua,
-ottenere il certificato giudiziario
-ottenere il certificato di nascita internazionale
-tradurre la sentenza del tribunale che attesti il cambiamento del nome(sono divorziata,durante il matrimonio avevo il cognome del mio (ormai ex) marito).
-portare da un traduttore autorizzato tutto e poi richedere il timbro di legalizzazione con l'appostile Convenzione dell'Aja per ognuno di questo documenti.
Per poter avere la dichiarazione del Consolato dovevo raccogliere tutta la documentazione sia a quanto riguarda la laurea sia quella dal liceo.Non si puo richiedere la prima senza l'altra.
Poi dovevo fare la prenotazione al consolato(le sessioni per questo tipo di prattiche si fanno due volte all'anno),tutta questa documentazione si deve portare al Consolato(a circa 500km distanza dalla mia citta).
Aspettare la risposta del Consolato che fara una nuova verifica di tutto cio ,emette la dichiarazione del valore,(la prima volta hanno sbagliato un paio di dati sulla dichiarazione,cosi sono stata costretta a ricontattarli per fare le dovute correzzioni,ovviamente con la dovuta attesa).
Molti documenti nel mio paese si rilasciano soltanto personalmente,oppure se un'altra persona disponibile(se la trovi) e munita da procure mandate da me per il rilascio di ognuno di questi documenti.Questa cosa richiede da una parte tempo per mandare via posta le procure originali che poi li si devono tradurre da un traduttore autorizzato e poi legalizzarle da un notaio che riconosce la firma del traduttore.
Per non parlare poi che non trovo facimente persone disponibili per farti certi favori,ne quante telefonate ho fatto per insistere ...nessuno e troppo lieto quando deve cercare negli archivi documenti,sopratutto al liceo.
Sapessi certe situazioni ...non sapevano come si fanno certe dichiarazioni.
Per fortuna sono stata abbastanza brava al liceo, ancora gli prof . si ricordavano di me,cosi hanno messo una buona parola nella segreteria al liceo.
Quando non ne potevo piu di certi tempi d'attesa assurdi,sono stata costretta a fare un viaggio per far sbrigare le cose,andando un un ufficio specializzato (aperto circa due anni fa)che alla fine e stato in grado di rappresentarmi all'ambasciata,altrimenti sarei stata costretta andare personalmente sia per la prima comissione che per la seconda per le correzioni.
Quando finalmente mi hanno mandato tutto via posta...sai il sindrome della caramella amara?
E questo e stato soltanto la meta del percorso perche poi,tutto si deve presentare alla segreteria dell'universita e aspettare la delibera del consiglio.
ad un certo punto volevo riprendere tutto da capo e ricominciare a studiare all'uni di qua...se non fosse stato per il fatto che dovevo dimostrare all'iscrizione di avere il diploma di maturita,quidi seguire comunque il percorso di sopra per ottenere la dichiarazione di valore almeno per il dilpoma.
Io di qua non potevo muovermi,un po per via del lavoro che faccio,un po per la Bossi Fini che non sempre mi permetteva di uscire con la ricevuta della richiesta per il rinnovo del PDS(di cui adesso non ho bisogno).
Mi dispiace ... questo mio racconto e stato di sicuro pesante.
Infatti e stato troppo tutto questo tempo.
Prima il mio paese non era nell'Unione Europea.Sono romena.
Il riconoscimento tuttora si fa soltanto dopo aver ottenuto la cosidetta Dichiarazione di valore da parte del Consolato Italiano presso il mio paese che attesti la validita e l'originalita di tutti i documenti/diplomi.
sara un po dificile spiegare sopratutto perche gli termini burocratici che definiscono le varie approvazioni sono un po diversi.
Per avere un fascicolo completo da presentare al Consolato dovevo (ti dico quel che mi ricordo) :
-contattare il liceo per farmi rilasciare in via ufficiale tutta la documentazione riguardante il mio percorso durante gli anni di liceo,comprese le materie studiate,le lezioni per ogni materia,le ore di studio.
-ottenere un aviso da parte dell'ispettorato teritoriale che metteva il timbro di validita (aviso)su ognuna di queste pagine,dopo aver verificato in archivio tutti i dati,
-la stessa cosa si richiede per TUTTI i diplomi conseguiti in seguito al liceo,compresa ovviamente la laurea.
-ottenere l'autorizazzione per avere una dichiarazione di validita a quanto riguarda l'originale di tutti i diplomi.
-fare delle copie legalizzate in triplice esemplare per tutte le queste cose qua,
-ottenere il certificato giudiziario
-ottenere il certificato di nascita internazionale
-tradurre la sentenza del tribunale che attesti il cambiamento del nome(sono divorziata,durante il matrimonio avevo il cognome del mio (ormai ex) marito).
-portare da un traduttore autorizzato tutto e poi richedere il timbro di legalizzazione con l'appostile Convenzione dell'Aja per ognuno di questo documenti.
Per poter avere la dichiarazione del Consolato dovevo raccogliere tutta la documentazione sia a quanto riguarda la laurea sia quella dal liceo.Non si puo richiedere la prima senza l'altra.
Poi dovevo fare la prenotazione al consolato(le sessioni per questo tipo di prattiche si fanno due volte all'anno),tutta questa documentazione si deve portare al Consolato(a circa 500km distanza dalla mia citta).
Aspettare la risposta del Consolato che fara una nuova verifica di tutto cio ,emette la dichiarazione del valore,(la prima volta hanno sbagliato un paio di dati sulla dichiarazione,cosi sono stata costretta a ricontattarli per fare le dovute correzzioni,ovviamente con la dovuta attesa).
Molti documenti nel mio paese si rilasciano soltanto personalmente,oppure se un'altra persona disponibile(se la trovi) e munita da procure mandate da me per il rilascio di ognuno di questi documenti.Questa cosa richiede da una parte tempo per mandare via posta le procure originali che poi li si devono tradurre da un traduttore autorizzato e poi legalizzarle da un notaio che riconosce la firma del traduttore.
Per non parlare poi che non trovo facimente persone disponibili per farti certi favori,ne quante telefonate ho fatto per insistere ...nessuno e troppo lieto quando deve cercare negli archivi documenti,sopratutto al liceo.
Sapessi certe situazioni ...non sapevano come si fanno certe dichiarazioni.
Per fortuna sono stata abbastanza brava al liceo, ancora gli prof . si ricordavano di me,cosi hanno messo una buona parola nella segreteria al liceo.
Quando non ne potevo piu di certi tempi d'attesa assurdi,sono stata costretta a fare un viaggio per far sbrigare le cose,andando un un ufficio specializzato (aperto circa due anni fa)che alla fine e stato in grado di rappresentarmi all'ambasciata,altrimenti sarei stata costretta andare personalmente sia per la prima comissione che per la seconda per le correzioni.
Quando finalmente mi hanno mandato tutto via posta...sai il sindrome della caramella amara?
E questo e stato soltanto la meta del percorso perche poi,tutto si deve presentare alla segreteria dell'universita e aspettare la delibera del consiglio.
ad un certo punto volevo riprendere tutto da capo e ricominciare a studiare all'uni di qua...se non fosse stato per il fatto che dovevo dimostrare all'iscrizione di avere il diploma di maturita,quidi seguire comunque il percorso di sopra per ottenere la dichiarazione di valore almeno per il dilpoma.
Io di qua non potevo muovermi,un po per via del lavoro che faccio,un po per la Bossi Fini che non sempre mi permetteva di uscire con la ricevuta della richiesta per il rinnovo del PDS(di cui adesso non ho bisogno).
Mi dispiace ... questo mio racconto e stato di sicuro pesante.
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
Caspita, il tuo percorso non è stato per niente facile. Il fatto che la Romania non appartenesse all'UE sicuramente non ha facilitato le cose... Complimenti per la tua tenacia comunque, chi la dura la vince!
Ora ti manca solo l'abilitazione, coraggio!
Mettiti seriamente a studiare e poi raccontaci come va...
La bibliografia consigliata su questo sito per la preparazione all'esame di stato è:
Titolo: Il colloquio di aiuto- Teoria e pratica nel servizio sociale
Autore: Zini M.T., Miodini S.
Editore: NIS
Note:
Titolo: Il lavoro di rete nel servizio sociale
Autore: Ferrario F.
Editore: La Nuova Italia Scientifica
Note: Roma, 1992
Titolo: Il Piano di zona. Costruzione, gestione, valutazione
Autore: A. Battistella, U. De Ambrogio, E. Ranci Ortigosa
Editore: Carocci Editore
Note: Roma, 2004
Titolo: Il sistema integrato dell'assistenza. Guida alla L. 328/2000
Autore: Maggian R.
Editore: Carocci
Note: Roma, 2002
Titolo: L’Assistente Sociale
Autore: Bartolomei A., Passera A.L.
Editore: Cierre
Note:
Titolo: L’intervento sistemico
Autore: Campanini A.M.
Editore: Carocci Faber
Note:
Titolo: Il Progetto
Autore: Sarnicola L.,Trevisi G.
Editore: Liguori
Note:
Ora ti manca solo l'abilitazione, coraggio!
Mettiti seriamente a studiare e poi raccontaci come va...
La bibliografia consigliata su questo sito per la preparazione all'esame di stato è:
Titolo: Il colloquio di aiuto- Teoria e pratica nel servizio sociale
Autore: Zini M.T., Miodini S.
Editore: NIS
Note:
Titolo: Il lavoro di rete nel servizio sociale
Autore: Ferrario F.
Editore: La Nuova Italia Scientifica
Note: Roma, 1992
Titolo: Il Piano di zona. Costruzione, gestione, valutazione
Autore: A. Battistella, U. De Ambrogio, E. Ranci Ortigosa
Editore: Carocci Editore
Note: Roma, 2004
Titolo: Il sistema integrato dell'assistenza. Guida alla L. 328/2000
Autore: Maggian R.
Editore: Carocci
Note: Roma, 2002
Titolo: L’Assistente Sociale
Autore: Bartolomei A., Passera A.L.
Editore: Cierre
Note:
Titolo: L’intervento sistemico
Autore: Campanini A.M.
Editore: Carocci Faber
Note:
Titolo: Il Progetto
Autore: Sarnicola L.,Trevisi G.
Editore: Liguori
Note:
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
Grazie ancora Chiara!
Ho trovato tre libri! Quelli 2 da Erickson e "L'assistente sociale" di Bartolomei A.-Passera A.L.
Spero trovero anche gli altri...(come se questi non mi bastassero per il momento
)
Ho trovato tre libri! Quelli 2 da Erickson e "L'assistente sociale" di Bartolomei A.-Passera A.L.
Spero trovero anche gli altri...(come se questi non mi bastassero per il momento
)Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
scusa il ritardo...ma non avevo più aperto il forum e poi sai tra le vacanze! 
comunque per quanto riguarda i libri posso già dirti che quelli che hai preso sono più che sufficenti, è inutile sovraccaricarsi di libri perchè bene o male dicono tutti la stessa cosa. puoi però approfondire un pò gli argomenti che studierai. il bartolomei passera ti permetterà di essere molto preparata sulla prima prova. l'erickson invece ti da una buona preparazione per la terza prova cioè il caso da risolvere, io ho studiato dal secondo volume infatti. l'altro volume dell'erickson invece non lo conosco , so che è fatto bene ma io ho studiato da un altro libro di cui non ricordo il nome perchè me lo avevano prestato, ma diciamo che erano molto simili gli argomenti. questo volume dell'erickson ti prepara alla 2 prova invece, per la quale ti consiglio di studiare molto anche le leggi soprattutto 328, linee guida e indice ragionato (entrambi della regione sicilia).
spero che tutto vada bene per te, se vuoi altre informazioni chiedi comunque, ciao
comunque per quanto riguarda i libri posso già dirti che quelli che hai preso sono più che sufficenti, è inutile sovraccaricarsi di libri perchè bene o male dicono tutti la stessa cosa. puoi però approfondire un pò gli argomenti che studierai. il bartolomei passera ti permetterà di essere molto preparata sulla prima prova. l'erickson invece ti da una buona preparazione per la terza prova cioè il caso da risolvere, io ho studiato dal secondo volume infatti. l'altro volume dell'erickson invece non lo conosco , so che è fatto bene ma io ho studiato da un altro libro di cui non ricordo il nome perchè me lo avevano prestato, ma diciamo che erano molto simili gli argomenti. questo volume dell'erickson ti prepara alla 2 prova invece, per la quale ti consiglio di studiare molto anche le leggi soprattutto 328, linee guida e indice ragionato (entrambi della regione sicilia).
spero che tutto vada bene per te, se vuoi altre informazioni chiedi comunque, ciao
Re: titolo di studio dall'estero-esame di stato in Italia
Ciao Gaia!
Spero le vacanze ti hanno regalato una bella carica di energia!
Ti ringrazio per la tua risposta,sopratutto per le rassicurazioni riguardanti il contenuto degli libri che sono riuscita a trovare e per avermi offerto la tua disponibilita.
Io ...finalmente comincio a capire "cosa vogliono" questi libri da me
Devo confessarlo, all'inizio ero parecchio confusa.Ancora adesso lo sono un po per certi versi,non tanto per il contenuto quanto per la mia capacita di esprimermi .
Ho deciso di studiare "in parallelo" i due libri(lasciando alla fine il secondo volume dell'Erickson).Sono ancora in alto mare,pero spero di farcela.
Grazie ancora!
Spero le vacanze ti hanno regalato una bella carica di energia!
Ti ringrazio per la tua risposta,sopratutto per le rassicurazioni riguardanti il contenuto degli libri che sono riuscita a trovare e per avermi offerto la tua disponibilita.
Io ...finalmente comincio a capire "cosa vogliono" questi libri da me
Devo confessarlo, all'inizio ero parecchio confusa.Ancora adesso lo sono un po per certi versi,non tanto per il contenuto quanto per la mia capacita di esprimermi .
Ho deciso di studiare "in parallelo" i due libri(lasciando alla fine il secondo volume dell'Erickson).Sono ancora in alto mare,pero spero di farcela.
Grazie ancora!