) sta mettendo in campo. Bene, dato che il farraginoso, complicato e dai requisiti assurdi sistema della social card non è decollato (solo 750.000 carte attive in Italia), dopo aver cospicuamente finanziato Poste Italiane, ora il tutto passerà in gestione alle Caritas. Alcune riflessioni mi vengono in mente:1) Perché?????? Perchè i Comuni che sono stati messi in mezzo inutilmente per la gestione di cose assurde come il sistema Sgate (bonus gas ed energia alettrica) sono fuori dalla social card?
2) Il welfare moderno pensato dai nostri governanti è un ritorno alla beneficenza con tutte le conseguenze che ciò implica
3) Quali tributi al mondo dell'associazionismo cattolico paghiamo con questa concessione? E' un tentativo di recupero dell'appoggio di tali soggetti dopo lo scandalo del bunga bunga e la loro disaffezione nei confronti dei nostri politici di maggioranza?
4) L'ordine professionale non ha nulla da dire?
Mah.......
Monica