Carissima,
la scelta dall'estero non può essere casuale, ma mirata. Generalmente si parte dalla lingua conosciuta, dai contatti già avuti, dagli interessi personali. Dia un'occhiata a questo articolo (prima parte, poi si legga le atre parti):
http://blog.assistentisociali.org/2014/ ... o-i-parte/Di sicuro un tirocinio post-lauream è un'occasione, ma converrebbe farlo in un Paese dove realmente poi le occasioni di lavoro ci sarebbero.
Distingua poi i Paesi UE da quelli extraUE: nei primi il riconoscimento del titolo è più facile e consiste quasi sempre nella sola abilitazione.
Se ha bisogno, mi contatti pure in privato!
Buona domenica!