Possono davvero costringermi a tornare da lui??

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Misty
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Possono davvero costringermi a tornare da lui??

Messaggio da Misty »

Allora vi spiego il lui in questione è "mio padre" messo tra virgolette non a caso...

Purtroppo il giorno della mia nascita mia madre ebbe problemi post operatori e morì di parto...mio "padre" la amava molto e ora si trovava da solo con una figlia che le aveva portato via tutto ciò che amava.
Fingeva di occuparsi di me ma mi rifilava a chiunque appena poteva...e si rifugiava sempre più spesso nell'alcol...così i primi anni crebbi da sola...perse il lavoro ma comunque non aveva tempo per me...poi coloro che si occupavano di me al posto suo si stufarono e lui fu costretto a tenermi con se...anche se a 5 anni tutto ciò che desideravo era che qualcuno mi parlasse di mia madre imparai quasi subito a non chiedere mai di lei...ma non bastava...mio padre mi chiamava mostro...affettuosamente mi dicevano gli altri, con risentimento invece lui lo faceva...tanto che spesso e volentieri mi picchiava, e così forte che succedeva che mi facevo la pipì addosso e allora lui mi picchiava ancora più forte...vivevo nel terrore...quando tornava a casa ubriaco mi urlava contro che io gli avevo rubato la vita...quando cominciò la scuola erano più le volte che rimanevo ore sola ad aspettare fuori dal cancello di scuola, perchè lui si dimenticava di venirmi a prendere...quante volte mi ha riaccompagnato un'insegnante...e quando accadeva lui si arrabbiava con me perchè così lo avevo messo in cattiva luce, e ovviamente mi picchiava, quanto mi picchiava...

Tutto questo finchè alla fine una mia insegnante non si accorse che forse c'era qualcosa che non andava, e fece una segnalazione ai servizi sociali, i quali ovviamente, dopo qualche ricerca e osservazione, all'età di 9 anni, mi portarono via da lui.

Sono stata in un istituto per un pò di tempo ma a 10 anni sono stata data in affidamento ad una famiglia...ho acquisito una sorellona maggiore e tra non molto avrò un fratellino...è 4 anni che vivo con loro e mi hanno dato quello che mai avevo ricevuto prima: l'affetto.

Ora però all'improvviso risbuca dal nulla "mio padre" (mai in questi anni mi ha cercata) con la pretesa di riavermi con se!

Per me lui è una persona terribile che mi ha dato solo dolore e sofferenza...la mia vera famiglia ora è quella che mi ama, di certo non lui! che sia cambiato o meno (cosa che dubito altamente!) non fà differenza!

Quell'uomo mi fa paura e io non voglio vivere con lui!

Secondo voi potrebbero costringermi a lasciare la mia famiglia per andare da lui??

E perchè non permettono alla mia famiglia di adottarmi?

Io a febbraio faccio 14 anni...
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Nazg
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Re: Possono davvero costringermi a tornare da lui??

Messaggio da Nazg »

per poterti adottare deve decadere la potestà genitoriale di tuo padre.

Vista l'età che hai credo che avrai l'occasione di dire la tua sulla questione e potrai spiegare quello che desideri.
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Elisab
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Re: Possono davvero costringermi a tornare da lui??

Messaggio da Elisab »

Ciao,
capisco le tue paure ma per quanto ne posso sapere, pur non conosendo nel dettaglio la tua situazione particolare, posso dirti di stare tranquilla. Lavoro da anni come assistente sociale nell'area minori. I rientri presso i genitori vengono valutati solo se alla base c'è un percorso di cambiamento del genitore. Ma da come ne parli penso che non sia cambiato. Inoltre hai 14 anni e verrai ascoltata, forse anche direttamente dal giudice e senz'altro dalla tua assistente sociale o psicologa (se ne ce ne è uno/una che ti ha seguito e ti conosce), alla quale mi raccomando spiega bene ciò che senti in modo che possa capire i tuoi sentimenti. Se l'affidamento nella famiglia in cui vivi prosegue bene e tu sei felice di stare con loro non c'è nessun motivo per cambiare questa situazione. Le modalità con cui mantenere un rapporto con tuo padre le potrai discutere con gli operatori e avere da loro tutti i chiarimenti. Non avere timore di chiedere anzi trova in loro un punto di riferimento.
Un caloroso abbraccio
:D :D :D
Elisabetta
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