Carissima,
ci sono vantaggi e svantaggi. I primi sono quelli relativi all'indipendenza: sei libera di avere quanti clienti vuoi e a farti pagare così come stabilite. I secondi sono relativi al fatto che, se non hai lavori, non guadagni.
C'è una grossa confusione: mentre la partita IVA dovrebb'essere un istituto di libera impresa, a volte (come nel tuo caso) è una surroga del lavoro dipendente.
Nel tuo caso: devi stabilire l'oggetto dell'accordo, suppongo x ore a settimana, dopo l'esecuzione devi emettere fattura ed incassare gli emolumenti e pagare i tributi (IVA, INPS,....). E' logico che ha senso la partita IVA se hai altri committenti.
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Buona Pasqua!