di chi è competenza?

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sekywa
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di chi è competenza?

Messaggio da sekywa »

il lavoro di rete fatto su un bambino residente in una casa famiglia di chi è competenza??
del servizio sociale o della casa famiglia??
si è praticamente certi che non verrà toltà la patria potestà e che il bambino ritornerà presso la madre (borderline, ma il DSM se ne è lavato le mani) ma la madre non collabora con gli operatori di alcun servizio mentre il bimbo si, e ha capito perfettamente la situazione..chi lo dovrebbe fare, visto che la madre è comunque un punto fondamentale per il bambino che però in questo periodo passato in struttura ha interiorizzato delle regole e dei comportamenti che non corrispondono a quelli di casa??

è una domanda teorica dato che nè il servizio, nè la casa famiglia hanno intenzione di intraprendere questo percorso..
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Nazg
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Re: di chi è competenza?

Messaggio da Nazg »

secondo me entrambi dovrebbero applicare il lavoro di rete... e anche il CSM...infondo lo dice la 328/00 che bisogna tendere all'integrazione socio-sanitaria, quindi trovare forme proficue di collaborazione.
In questo caso l'AS può svolgere la funzione di Case Manager :-)
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sekywa
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Re: di chi è competenza?

Messaggio da sekywa »

già magari ci fosse l'as!!!
comunque vi sono capitati casi in cui era impossibile lavorare con le persone, anche dopo ripetuti tentativi??sicuramente si e come ci si regola?
impossible is nothing forse non è così reale ma io credo ci sia un pregiudizio di fondo nel seguire alcuni "casi" che impedisce di svolgere un buon lavoro più degli atteggiamenti e delle situazioni stesse..
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Re: di chi è competenza?

Messaggio da Nazg »

se nn puoi lavorare con gli operatori fai mettere in moto il responsabile di servizio perchè contatti il resp. dell'altro servizio e così si scannano ad un livello superiore. se tutto va a buon fine l'operatore che non vuole collaborare dovrà farlo con ordine di servizio ihihih
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Re: di chi è competenza?

Messaggio da ugo.albano »

Scusa, Sekywa,

ma il "lavoro di rete" è un "modo", non un "compito".

Lavorare per un minore "in rete" vuol dire stare in relazione con chi, a vario titolo, col minore ha a che fare.

Ugo
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Re: di chi è competenza?

Messaggio da sekywa »

ma c'è modo e modo di stare in relazione con le persone facenti parte della rete di un minore!!
un conto è se io le coinvolgo nelle attività, provo a preparare il terreno per il rientro a casa del bambino, tento tutti i canali di comunicazione, un conto è se durante le telefonate faccio battutine di sottofondo a quello che la madre dice, la definisco con i peggio aggettivi e do per scontato che tanto è lei che non collabora, la colpa è la sua!!!
dato che attualmente la situazione è questa (tutti intorno al bambino, nessuno intorno alla madre) e che gli op della casa famiglia non hanno nessuna intenzione di creare un ponte tra loro e la madre e tra la madre e il bambino chiedo: hanno ragione a non ritenerlo di loro competenza ma del servizio??
a mio parere no, anche perchè noto un'avversione quasi naturale verso i genitori dei bambini. capisco che colui che devi proteggere è il minore ma non si possono avere i paraocchi e pensare che se proteggi il bambino per il periodo che sta nella struttura hai finito il tuo compito perchè quando il bambino rientra tutto dipenderà dal modo con cui l'hai svolto, sarà una sorta di prova del nove: se avrai coinvolto i genitori (che solitamente si tende a giudicare senza attenuanti), gli altri parenti (in particolare nonne e zie sono sempre scusate) e così via allora riuscirà, altrimenti non torneranno mai i conti!
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