Com è difficile aspirare a diventare dirigenti dei S.S.

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Voglio raccontarvi un'esperienza personale per farvi capire quanto è difficile aspirare a diventare dirigenti dei servizi sociali.

Un paio di mesi fa ca. partecipo ad un concorso per dirigenti dei servizi sociali all' A.S.L. 4 di Prato. Trattavasi di un conferimento di dirigenza per i servizi sociali art 15 septies, il regolamento dice che possono partecipare a questo tipo di concorsi soltanto i laureati (vecchio ordinamento, specialistica, magistrale). Per vecchio ordinamento si intende Lumsa e Trieste.

Il bando recitava "Per titoli ed eventuale colloquio orale".

Convocato per andare a sostenere il colloquio a porte chiuse a Prato, ci ritrovammo in 10.

Ho sostenuto brillantemente il colloquio lasciando una buona impressione alla Commissione, preparatissimo come ero.

Vengo chiamato dalla segretaria del Direttore Generale che ha il mandato di conferire l'incarico su una rosa di idonei scelti dalla Commissione, la quale mi dice che il Direttore mi convoca per un colloquio di conoscenza formale, per prassi.

Riprendo il mio treno, riprenoto il mio albergo, risostengo le mie spesucce e vado a Prato. Scopro che la Commissione ha nominato 4 idonei, io, una candidata di una provincia vicino Prato e due candidate interne. Una di queste due interne ha sempre fatto il facente funzione di coordinatore sociale ma non ha la laurea specialistica, ha partecipato comunque al concorso.

Giunto dal Direttore, mi fa accomodare e mi dice che il colloquio è assolutamente formale e che non mi devo preoccupare...da li' a pochi minuti comincia a farmi un nuovo esame...mi chiede i modelli organizzativi, i modelli di programmazione, i flussi di finanziamento, la politica del personale, insomma, un'interrogazione che dura una mezz'oretta...ma io non ero già stato interrogato dalla Commissione? Sul bando non c'era scritto che dopo l'esame davanti alla Commissione avrei dovuto sostenere un altro esame davanti al Direttore Generale...ebbene, dopo 1 settimana ca. vengo nuovamente raggiunto al telefono dalla sua segretaria, come la prima volta per invitarmi ad andare a colloquio con il D.G. e mi comunica che ha deciso di affidare l'incarico alla candidata interna (quella che non ha la laurea specialistica e tanto meno quella del vecchio ordinamento).

Basito, come le altre 2...comincio a chiedermi...ma cosa ho fatto di male per scegliere di diventare assistente sociale...dai tempi della scuola regionale di milano dovetti fare la convalida all'università di verona perchè mi diplomai assistente sociale a pieni voti un mese prima che usci' il famoso decreto del 1987, in seguito decisi di laurearmi alla Bicocca alla specialistica per poter accedere ai ruoli dirigenziali e ora vengo "fottuto" da una collega che manco ha la specialistica...

A questo aggiungiamo che nel recente passato mi iscrissi ad un concorso per dirigenti servizi sociali a VENEZIA dove chiedevano sempre la nostra laurea specialistica ma dopo un anno il concorso fu sospeso, poi mi iscrissi ad un concorso simile a Pisa, e siccome chiedevano sempre la nostra laurea specialistica e basta, fu sospeso anche questo...

Riguardo a Prato stiamo inviando delle lettere ai sindacati (sunas, cgil) e agli ordini della lombardia, nazionale e toscana...ma insomma per noi assistenti sociali "non c'è mai pace sotto gli ulivi".

Ho deciso di postare questa mia storiella personale perchè ritengo utile che quanto accadutomi esca dalle mura di Prato.

Cordialmente.

Antonio Bellicoso
http://www.servizisocialionline.it

[Nazg]

Dato che alla candidata vincitrice mancava il requisito di base per l'accesso al concorso non è il caso di fare un ricorso al TAR?

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Di fatto, non si sa per quale motivo ufficiale, a distanza di un mese, la nomina non è ancora stata fatta, quindi, prima di agire nel senso da te suggerito dobbiamo avere la delibela di nomina, quindi al momento è tutto in stand by, noi nel frattempo ci stiamo muovendo con gli ordini e i sindacati per chiedere di fare chiarezza sulle modalità di svolgimento del concorso e per verificare la documentazione presentata dalla annunciata al telefono nominata all'incarico...

Tutto bene Nazg? Una stretta di mano forte.

Antonio Bellicoso
www.servizisocialionline.it

[Nuvoletta]

Siete sicuri che per accedere alla dirigenza art 15 septies sia necessaria la Laurea Specialistica o Laurea Vecchio Ordinamento? Nella A.S.S. dove lavoro il Dirigente art 15 septies del Servizio Infermieristico non è laureato.

Ciao

[servizisocialionline]

Il regolamento parla chiaro...laurea! E comunque sia nel bando è ben esplicitato che i tre titoli richiesti erano quelli menzionati: laurea vecchio ordinamento, laurea specialistica, laurea magistrale.

Cordialità.

Antonio Bellicoso
www.servizisocialionline.it

[Zuccherina]

diro di più....ultimamente sono state emanate leggi regionali che istituiscono, all'interno delle usl, unità operative di servizio sociale professionale dirette esclusivamente da assistenti sociali in possesso di laurea classe 57/s...ovvero l'unico requisito per essere ammessi alla dirigenza!