Asili nido in casa

[Annalia]

Buongiorno
Vorrei chiedere un consiglio riguardo ai mini asili in casa.
Una signora che abita qui nel mio stesso quartiere ha iniziato da qualche mese a farsi portare dei bambini tra 0 e 3 anni a casa sua.
Questa donna non ha alcun titolo di studio nè alcuna esperienza con i bambini, ma a causa della crisi probabilmente ha pensato che questa potesse essere la soluzione per lavorare da casa.
Il problema è che il luogo e il modo in cui gestisce questi bambini non è adatto.
I bambini stanno quasi sempre su un grande terrazzo assolato, anche nelle ore più calde del giorno, e per di più per la maggior parte del tempo senza alcuna custodia. A tutti noi del vicinato capita di continuo di vedere questi bimbi soli abbandonati sul terrazzo, nella migliore delle ipotesi nei box o su un seggiolino, e spesso piangono. Anche quando li tiene in casa piangono sempre, ma almeno non rischiano di cadere dal balcone o di farsi male con gli attrezzi del barbecue e i grossi vasi di piante grasse che la signora tiene sul terrazzo.
Inoltre mi chiedevo se non occorrono dei permessi dell'asl per fare un asilo in casa, perchè sarebbe assurdo se il comune avesse deliberato per l'apertura di un asilo proprio in quel posto: la palazzina non è mai stata rifinita e ha problemi strutturali (in particolare i terrazzi che sono in attesa di essere ristrutturati ormai da anni. Il muro intorno alla palazzina infatti è stato da poco recintato in attesa che i vigili del fuoco vengano a fare un sopralluogo perchè pericolante. Inoltre il terrazzo adiacente a quello della signora in questione è pertinenza di un appartamento disabitato per problemi giudiziari, per la quale i condomini hanno richiesto più volte (senza successo) all'amministratore di far fare una disinfestazione a causa degli odori e degli animali sgradevoli che spesso escono dalle finestre.
In sostanza quello che vorrei capire, è se davvero in Italia si danno permessi a persone senza alcun titolo per gestire dei minori, per di più in un posto così pieno di pericoli, o se invece questa attività non è monitorata dalle autorità competenti.
Mi preoccupa vedere questi bambini così, ma conosco questa persona e i suoi genitori e così non so come comportarmi.

Grazie per la vostra consulenza.
Saluti.

[Grz87]

Per aprire un nido domiciliare si devono seguire le indicazioni del regolamento regionale riguardante l'autorizzazione delle strutture per l'infanzia e l'adolescenza di sostegno alla famiglia.

L'apurtura del nido avviene solo nel caso in cui vi è l'autorizzazione da parte del Comune in cui è situata la struttura. Pertanto lei si dovrebbe accertare se la signora è in possesso di tale autorizzazione.

Qualora ne fosse sprovvista avvisi in primis l'amministratore del condominio, il quale dovrebbe segnalare il caso alle autorità competenti.

[tabellina]

al seguente link è spiegato come si apre l'attività
http://www.asilinido.biz/redazione/apri ... n-casa.htm
in secondo luogo, la signora potrebbe essere anche una semplice baby sitter pagata con i voucher...