Aiutoooo Traccia esame di stato..

[jessy13]

Mi aiutate a risolvere questa traccia ..
Dalle politiche di assistenza ai servizi alla persona evoluzione di una professione. Il candidato esponga i processi programmatori e di valutazione...
Help help

[ugo.albano]

Mamma mia, che traccia banale e semplicissima!

Non capisco il problema: tu non sapresti che scrivere???

[jessy13]

In realtà mi è uscita come seconda prova è l ho pure superata.. però siccome dovrò affrontare l orale e mi sono venuti dei dubbi volevo avere altri pareri su come si poteva svolgere questa traccia.. tutto qua ..

[Federica72]

Mamma mia, che traccia banale e semplicissima!

Non capisco il problema: tu non sapresti che scrivere???

Wow, sono commossa dal sostegno ai futuri colleghi...

[ugo.albano]

Beh, Federica, visto che sei più sensibile di me, dì la tua ed aiuta la "prossima collega"..................

[jessy13]

Non si tratta di essere sensibili..le faccio questo esempio... quando le(Ugo Albano ) si presenta una persona che le chiede aiuto anche per un semplice problema da risolvere non penso che risponda " ma è facilissimo.. è così banale con la risatina " ma penso che cerchi di capire il motivo per la quale la persona non riesca a capire il problema e quindi a risolverlo da sola.. e quindi la si aiuta a comprendere ..anche perché se no non avrebbe cercato il sostegno di qualcuno.. quindi non se la prenda con altri colleghi che comunque hanno ragione. .

[ugo.albano]

Mah, non confondiamo i piani: una cosa è il rapporto professionale, altra cosa è una discussione tra colleghi, altra ancora è una richiesta di una studentessa. Anche distinguere i piani è segno di professionalità, nonchè di onestà intellettuale.

Nel primo caso non ho bisogno di lezioni: non lo dico io, lo dicono i miei utenti.

Nel secondo caso mi conoscete, su questo forum intervengo spesso.

Nel terzo caso (che riguarda il quesito), trovando io la traccia semplice e banale, se non scontata, ho cercato di capire (chiedendolo) dalla studentessa che cosa avrebbe scritto.

Quà, invece di "scandalizzarsi" per un tema così semplice (stiamo parlando di un esame di stato) si fa l'analisi a chi la pensa in modo diverso, ma non sul "cosa", bensì sul "come".

Invito a riflettere, semplicemente....

[Nazg]

Commento la domanda iniziale: posta così sembra un "non so niente, ditemi voi cosa va scritto, così mi tranquillizzo".

Sapendo poi che la studentessa ha già sostenuto l'esame di stato, probabilmente la domanda doveva essere posta in modo diverso, ad esempio "io ho scritto questo, avreste aggiunto altro? cosa ne pensate?.

Questo perchè il forum non è un posto nato solo per "prendere" il sapere altrui, ma per condividere alla pari.

[Federica72]

Beh, Federica, visto che sei più sensibile di me, dì la tua ed aiuta la "prossima collega"..................

Io sono vecchia, ma in questa sede sono l'ultima delle studentesse, non sono ancora al punto di jessy!

[ugo.albano]

Insomma, Jessy13, qua tutti ti vogliono aiutare, esponi però il problema, che noi non capiamo....

[jessy13]

Si sicuramente avrei dovuto impostare la domanda in maniera diversa ...
Comunque riassundo velocemente ho impostato la traccia. Partendo dal concetto di assistenza della seconda metà dell 800 intesa esclusivamente sui principi di carità e di beneficenza pubblica di cui si fa carico la chiesa.. E il primo intervento assistenziale da parte dello stato si è avuto con la legge crispi. Parlando poi della nascita della figura dell` assistente sociale , della formazione delle scuole , del DPR 14/87 ecc... E poi soffermandomi sul fatto che il passaggio dalle politiche di assistenza ai servizi alla persona si è avuto con la legge 328 del 2000. Accennando cosi i punti essenziali della legge .. Per ciò che riguarda la seconda parte della traccia in riferimento dei processi programmatori e di valutazione mi sono soffermata sul piano di zona ..

[ugo.albano]

Infatti, la traccia l'hai centrata.

E' nella L.328/2000 che troviamo il concetto del sistema erogativo connesso ad un livello di programmazione e monitoraggio, che sta al piano di zona.

Il processo programmatorio parte infatti da un'iniziale "fotografia" dei problemi sociali in un territorio sia per programmare i flussi finanziari (p.e. se ci sono x% di anziani le risorse devono tenerne conto), sia per stabilire i "profili sociali", l'incidenza delle malattie, i flussi migratori, natalità, ecc.

La valutazione serve infatti a monitorare la spesa e gli esiti delle politiche, sia con i "numeri" (quanti utenti, quante prestazioni), sia per gli esiti di efficacia (gli interventi in che misura hanno risolto i problemi?).

In tutto ciò un riferimento all'assistente sociale ci sarebbe stato, quanto a compiti e ruoli.

Beh, era mica difficile? Più che scontata, mi pare, questa traccia....

[jessy13]

Nella seconda parte compiti e ruoli dell`assistente sociale non li ho messi.. purtroppo
In un primo momento forse presi anche dall`ansia siamo entrati tutti in crisi..
Il dubbio di aver sbagliato mi è sorto quando la comissione ci ha riferito che non era andata proprio benissimo..e quindi sicuramente all`orale avrebbe fatto sicuramente delle domande in merito a ciò ..