affido temporaneo e tutela della madre del bambino

[marco2100]

Scrivo per una mia amica.
Questi i fatti: donna di 34 anni, situazione familiare disagiata con un ex marito che è violento e la ha già picchiata più volte. Hanno avuto due bambini di 10 e 11 anni. Lei ha fatto due denunce contro l'ex marito per minacce gravi e aggressione. Attualmente è andata a vivere in una altra casa con i due bambini. L'ex marito le forniva il sostentamento economico deciso dal tribunale. Ma ora l'ex marito ha perso il lavoro e l'ex moglie non è più in grado di pagare l'affitto della casa dove si trova. I servizi sociali dei minori hanno proposto l'affido temporaneo dei minori per preservare il bene dei bambini. E anche per dare modo alla madre di non dovere più avere a che fare con l'ex marito violento e potersi rifare una vita.

Ora ho due domande:
1) che tempi ha l'affido temporaneo? Più precisamente da quando l'assistente sociale decide che è il caso di fare un affido temporaneo di due anni, quanto tempo passa prima che effettivamente i bambini lascino la madre? (non mi occorre un periodo di tempo preciso, mi basta indicativamente, una settimana? un mese? 6 mesi? un anno? altro? ).
2) i servizi sociali hanno proposto a questa donna l'affido temporaneo per tutelare i bambini, ma non le hanno proposto niente per tutelare sè stessa. Lei ha paura della reazione che l'ex marito può avere quando apprenderà della possibilità di un affido temporaneo dei figli, ha paura che la possa aggredire. Possibile che una assistente sociale non si preoccupi anche del bene della madre dei bambini e pensi invece soltanto ai bambini?

In riferimento alla domanda 2), cosa dovrebbe fare questa donna se decide o le viene imposto di fare l'affido temporaneo? Come può tutelarsi dal ex marito? La assistente sociale ha risposto che lei, occupandosi di minori, non ha gli strumenti per occuparsi della sicurezza della madre. Io però penso che questa assistente sociale abbia gli strumenti per fare qualcosa, eventualmente contattando altri servizi sociali non rivolti ai minori. Mi sembra strano che l'unica risposta che l'assistente sociale possa dare è che non può fare niente per preservare la madre dal marito violento.

Ringrazio per l'attenzione e per le risposte che mi darete
Matteo

[Nazg]

Potrebbe essere pensato anche l'inserimento in una comunità mamma-bambino visto che la signora non può mantenersi nell'alloggio.
Ma la mia è solo un'ipotesi perchè non conosco bene la storia e non so quali sono le risorse dell'ente.

[Ale_ri]

La donne si è mai rivolta ad un centro antiviolenza?